Sesto al Reghena, 16 nov - "Questo è un territorio molto bello, ha un centro storico prezioso e la Regione deve coltivare la vostra vocazione turistica. Sviluppare le peculiarità culturali del territorio e la produzione agricola significa infatti rispondere alle nuove tendenze di un turismo sempre più consapevole". Il presidente della Regione, Riccardo Illy, ha manifestato così il suo apprezzamento per Sesto al Reghena, visitata oggi, accolto dal sindaco, Giuseppe Sigalotti, presenti altri amministratori, fra cui il consigliere regionale Daniele Gerolin ed il consigliere provinciale Ivo Chiarot. La "fotografia" di Sesto al Reghena è stata fornita dal sindaco Sigalotti: 40 chilometri quadrati, 6 mila abitanti, due zone industriali con 1.500 addetti. Fa parte dell'Aster Sanvitese. L'azione amministrativa è incentrata sui servizi: scuole, sport, recupero centro storico e molti investimenti sono stati possibili grazie all'attenzione della Regione. Attenzione viene posta alle varie attività ricreative e associative, importanti quelle culturali della "Pro Sesto" (attualmente è in corso la mostra del mosaicista Ivanoe Zavagno, visitata dal presidente); 350 sono gli alunni delle scuole, dalle materne alla media. Circa il 5 per cento della popolazione è di extracomunitari, ben inseriti nel contesto sociale. Nonostante la presenza industriale, il territorio mantiene caratteristiche agricole con importanti potenzialità turistiche: molte le acquisizioni di siti e edifici di pregio (a dicembre sarà inaugurato il Complesso Burovich), che si aggiungono alla storica e antica abbazia benedettina di "Santa Maria in Sylvis", il cui abate, Giovanni Perin, ha poi accompagnato il presidente in una visita. Nei programma del Comune vi sono ora il recupero dell'ex Consorzio agrario nel centro storico da adibire a nuova sede della locale scuola materna, il completamento delle scuole elementari di Bagnarola, la sistemazione del centro storico e di altri beni culturali. Per il presidente Illy il completamento delle opere in corso non dovrebbe conoscere ostacoli in quanto la Regione, specie per l'edilizia scolastica privilegia i completamenti di opere: i finanziamenti potranno aumentare se la competenza sull'istruzione passerà alla Regione. Per le altre opere Illy ha invitato a operare con progetti di valenza sovracomunale da presentare alla Regione come Aster. ARC/NNa