Trieste, 15 giu - L'importanza del dialogo interreligioso è stata sottolineata in occasione dell'incontro che il presidente della Regione Riccardo Illy ha avuto oggi a Trieste, nella sede della Presidenza, con Padre Constantin Eusebiu Negrea, inviato dal Patriarcato Ortodosso Romeno a Trieste per organizzare una parrocchia e sostenere le necessità spirituali della numerosa comunità romena che conta, solo tra il capoluogo regionale e Monfalcone, più di mille residenti con regolare permesso di soggiorno.
"Trieste - ha rilevato Padre Eusebiu - è una città unica in Europa per il suo carattere multietnico e multiculturale e dove il dialogo interreligioso è molto avanzato, un esempio di convivenza, collaborazione e pace fra i popoli. Sono sicuro che la valorizzazione della comunità romena dal punto di vista spirituale, morale e sociale non potrà che costituire un arricchimento per la città e per la regione".
La prima preoccupazione di Padre Eusebiu, giunto a Trieste da poco più di un mese, è quello di trovare una sede adeguata per le funzioni liturgiche e per la nuova parrocchia di Trieste, che porta a 42 il numero delle sedi parrocchiali della Chiesa Ortodossa Romena in Italia.
"Siamo orgogliosi del carattere multietnico, multilinguistico e multireligioso di Trieste - ha detto Illy - e sosteniamo il dialogo interreligioso tra le diverse fedi". Il presidente della Regione, nell'esprimere apprezzamento per l'attività di Padre Eusebiu, si è detto particolarmente felice per la presenza in regione di una comunità romena già così numerosa e in crescita.
Per quanto riguarda le sedi della nuova parrocchia Ortodossa Romena, Padre Eusebiu ha spiegato che la prima ipotesi è quella di utilizzare per le funzioni liturgiche la chiesetta anglicana di via San Michele, con la prospettiva di ristrutturare la vecchia chiesa sconsacrata di San Rocco e Sebastiano di Cavana, un edificio chiuso da decenni e in stato di abbandono.
Il presidente Illy ha assicurato il pieno appoggio dell'Amministrazione regionale a questi progetti, anche dal punto finanziario, in concorso con gli Enti locali.
ARC/PF