San Floriano del Collio, 15 nov - "Come Amministrazione regionale crediamo nell'integrazione tra attività agricole e comparto turistico e San Floriano del Collio, in questo contesto, grazie al suo splendido territorio non ha nulla da invidiare ad altre aree". Dunque, ha sottolineato oggi il presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy incontrando al municipio di San Floriano il sindaco Adriano Corsi, gli assessori comunali Dominik Humar e Franca Padovan, i capigruppo Maja Humar e Marjan Drufovka, nonché il sindaco di Castel Dobra/Brda (in Slovenia), Franc Muzic, ha confermato l'impegno della Regione per un miglioramento delle infrastrutture viarie e dell'arredo urbano, proprio nella prospettiva di una stretta sinergia tra la viticoltura e la fruizione turistica. San Floriano del Collio, infatti, "soffre" il paradosso, ha segnalato il sindaco Corsi, che pur non essendo ovviamente un territorio che può definirsi povero, risultano invece scarse le risorse finanziarie a disposizione del Comune, in considerazione delle basse tasse dominicali agrarie che vengono riscosse. Il presidente Illy ha comunque assicurato che auspicabilmente già nell'ambito della prossima legge finanziaria '08 la Giunta intende ulteriormente sostenere nei propri programmi di sviluppo i piccoli Comuni e quelli agricoli, inserendo alcuni piccoli fattori correttivi nelle normativa vigente. E la Regione vuole anche impegnarsi, ha aggiunto Illy, sul problema (segnalato da Corsi) delle caserme di Guardia di finanza e Carabinieri, lungo la fascia confinaria, coinvolte in un necessario processo di dismissione con l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen. In questo senso, da ambedue le parti del confine si potrebbe inoltre lavorare per una valorizzazione del siti storici legati alla Grande Guerra, intrecciando questo filone con l'agri e l'enoturismo. Il presidente della Regione ha infine auspicato un'intensificazione dei rapporti tra i produttori vinicoli del Collio e dell'area di Brda. ARC/RM