ILLY SU PRESENTAZIONE VOLUME DEDICATO A GUIDO SEGRE

Trieste, 28 giu - "Quella di Guido Segre non è soltanto la vita di un uomo, di una famiglia, ma anche quella di una città e di una regione, di Trieste e del Friuli Venezia Giulia, la storia di un popolo tra la Prima e la Seconda guerra mondiale". Lo ha detto il presidente della Regione Riccardo Illy, in margine alla presentazione del volume "Un imprenditore tra due guerre. La vicenda umana di Guido Segre nel racconto di sua figlia", presentato questa sera nella Sala maggiore della Canera di commercio di Trieste. È stata la figlia Etta Carignani Melzi a promuovere la pubblicazione del libro, il cui testo è stato raccolto e ordinato da Patrizia Grandis, che ha integrato le carte della famiglia con documenti raccolti in archivi pubblici. In occasione della presentazione, hanno tratteggiato la complessa figura di Guido Segre lo storico Roberto Spazzali e il nipote (figlio di un fratello) Vittorio Dan Segre. Spazzali ha ricordato come Segre, torinese di origine, sia stato uno dei protagonisti della vita economica e industriale di Trieste tra le due guerre, in particolare uno dei principali promotori della nazionalizzazione dell'industria della Venezia Giulia dopo il crollo dell'impero asburgico, per essere poi estromesso da tutti i suoi incarichi e perseguitato in seguito all'emanazione delle leggi razziali. In questo senso, Dan Segre ha definito la vicenda di Guido Segre come "un tragico simbolo del destino ebraico", ricordando che proprio gli ebrei torinesi furono tra i protagonisti del Risorgimento italiano. "È raro ascoltare - ha commentato al termine Illy - interventi di così straordinaria qualità, nel contenuto e nella forma". Il presidente della Regione ha voluto anche sottolineare come la pubblicazione del libro abbia avuto due obiettivi: da un lato ricordare uno dei protagonisti della vita industriale di Trieste e la sua famiglia, dall'altro sostenere la ricerca nel campo delle malattie del cuore (i proventi del libro saranno infatti devoluti in beneficenza). "Abbiamo la fortuna - ha ricordato Illy - di avere nella nostra regione un centro di eccellenza nella ricerca delle malattie cardiologiche, grazie all'operato di un luminare di fama mondiale come il professor Attilio Maseri e oggi del suo allievo Gianfranco Sinagra". ARC/PF